Ciao,
retreat finito, doccia fatta, tuta di casa indossata. Questi ultimi due giorni sono stati stupendi. Ho avuto la fortuna di passarli con un gruppo di persone stupende al Convento del Bigorio. Le ho guidate in pratiche di yoga fisico e meditazione. Si è creata da subito una bella energia e si sono davvero impegnatə molto, uscendo dalla zona di confort e mettendosi seriamente in gioco. Mi hanno davvero colpita. A questo giro (era il mio quarto ritiro al Bigorio) ho deciso di offrire l’opzione di meditare al mattino, prima della pratica fisica. Dal ritiro di silenzio a cui ho partecipato a fine agosto mi ritaglio tutti i giorni, alla mattina o alla sera, una mezz’ora per meditare. Chi voleva, poteva unirsi a me in una meditazione non guidata. Sono rimasta sorpresa di vederlə arrivare tuttə, ieri mattina. E sono stata ancora più sorpresa di vederlə tornare questa mattina, ancora tuttə. Mezz’ora di meditazione è lunga. Mezz’ora di meditazione non guidata ancora di più. Eppure eccoli lì, sedutə sui cuscini, gli occhi chiusi, in silenzio. Sono davvero fiera di loro.
Prima di salutarci abbiamo parlato di com’è stata l’esperienza per loro, e di cosa avrebbero voluto portare con sé nel loro quotidiano. Abbiamo parlato di rigenerarsi, di mettersi come priorità, dell’importanza del silenzio e di ciò che ci nutre.
Quando chiedo cosa ricarica e nutre le persone, spesso una delle prime cose che viene menzionata è la natura. Forse, uno dei motivi per cui la troviamo così rigenerante, è che non cambieremmo nulla di ciò che vediamo e sentiamo. La natura sembra piacerci così com’è. Non credo di essermi mai fermata davanti a un fiorellino pensando ‘Bello, ma sarebbe meglio se fosse un po’ più grande’, né di aver guardato un albero dicendomi ‘Eh però se solo fosse inclinato di 45 gradi verso est, che gran bell’albero sarebbe!’. Forse mi manca un certo gusto, e sicuramente non ho fiuto per lo stile, però non ho mai sentito nessuno dire cose del genere.
Quando siamo nella natura e ne facciamo esperienza attraverso i sensi, alla mente va tutto bene così com’è. Al contrario di ciò che avviene spesso durante le nostre giornate, quando per la mente il momento così com’è non è abbastanza.
È (anche) per questo che ho deciso di creare, insieme a Chiara, (Ac)cogliere il bosco, un evento per guadarci con lo stesso guardo accogliente con cui osserviamo la natura.
Se pensi di aver bisogno un po’ della dolcezza che solitamente rivolgi a piante, muschi e fiori, questo sabato pomeriggio insieme nel bosco fa per te.
Se hai domande sono qui! Io e Chiara saremo super felice di accoglierti!
Ed ecco i link delle lezioni di questa settimana.
Mercoledì: https://us02web.zoom.us/j/9980077499
Venerdì: https://us02web.zoom.us/j/9980077499
Sabato invece pratichiamo al Lido! Sarà la penultima pratica in riva al lago… se vuoi iscriverti puoi cliccare qui.
Ti abbraccio,
Giulia
#zenquasisempre